Palestina: il mondo non vede, non sente e non parla

Come le tre scimmiette che non vedono sentono e parlano, così la maggior parte del mondo si pone davanti al tema della Palestina. Molti ne parlano come di un conflitto radicato negli anni e che non avrà mai fine.

L’indifferenza alza muri che Israele continua a costruire nella realtà tra una raffica e l’altra di proiettili. Una guerra che logora, un’occupazione silenziosa come una marcia che avanza muta distruggendo tutto quello che incontra. Vittime e carnefici si mescolano nelle stesse strade. Molte ipotesi si sono avvicendate negli anni su una soluzione a tutto ciò ma un solo grido emerge dagli occhi delle persone: Pace e Convivenza.

Le nuove generazioni sono fatte di giovani ragazzi e ragazze che energicamente lottano con le armi della conoscenza e dell’informazione, persone che amano la loro terra e che mai abbandonerebbero. Ogni mattina lasciano dietro le loro spalle la paura della morte e scelgono di essere protagonisti attivi della loro società e mattone dopo mattone si impegnano a distruggere il muro dell’indifferenza.

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