Disturbia
Il titolo della serie fotografica è: Disturbia
Attraverso queste immagini voglio dare un volto alla parola frustrazione, sentimento che accomuna terribilmente gli uomini del XXI secolo. Creo così una città vecchia, sporca, abbandonata dai colori scuri e ansiogeni in cui anche uno stormo di uccelli che danza nel cielo assume i connotati del fumo nero e denso che sprigionano le fabbriche.
In questo contesto giace l’uomo in un angolo della sua bettola pieno di confusione, incertezze, rabbia, impotenza, costretto negli abiti da malato in cui i potenti di turno lo hanno incatenato e lui, come un topo in gabbia, urla e si contorce invano.
“Mostre di notte” Martelive Roma 2011